un ricordo!

[ilrediniente]

Ci sono tanti ricordi, tanti aneddoti che metti da parte nella mente. In questo momento mi viene di raccontare un' aneddoto che riguarda la mia cagnetta.
Smoky (fumosa) è il suo nome, è nera, taglia piccola, molto affezionata........non potrebbe vivere senza di me.
Lei vive libera nel cortile di casa, oppure si addentra nella campagna circostante, ma torna sempre a casa e si accuccia nella sua poltrona.
Capita che quando viaggio, la abbandono da sola , fuori di casa: lei rimane lÃ**** ad aspettare il mio ritorno, e la affido alle attenzioni della mia vicina, anche se Smoky sa gestirsi da sola, andandosi a cercare il cibo che ha sotterrato precedentemente.
Ricordo che quando andai in Sudamerica, rimanendo fuori più di una settimana, chiamavo la mia vicina per sapere delle condizioni di Smoky. Ad un'ennesima telefonata che feci, la signora mi disse:
"Smoky è l'unica FEMMINA che sente la tua MANCANZA!!!!"

[dolcenera]

Siamo nel 2003 esattamente il 31-12, la sera del capodanno.
Dopo tantissimo sforzo abbiamo (naz, douda ed io) convinto i nostri genitori a passare la sera in discoteca con tre altri amici (Wis, semih e amin).
Il programma era di cenare con tutta la famiglia, amici separati, e alle 10 di sera potevamo andare in albergo, contare alla rovescia per festeggiare l'arrivo dell'anno nuovo e poiiiiiii andare in discoteca.....oups ho dimenticato di dirvi o meglio di scrivere che i nostri genitori ci hanno raccomandato di rientrare alle 2 di notte non dopo.
Quando siamo entrati in discoteca erano giÃ**** l'una di notte, immaginate voi.......in due parole siamo rientrati alle 5 del mattino .
Era previsto che passassi la notte da Naz (Nadia) & Doude (Houda) ma c'era una piccola sorpresina ad attenderci
I genitori delle mie amiche ci hanno chiuso a chiave, eravamo rimaste fuori, avevamo solo le chiavi del portone, i loro genitori non ci hanno permesso di entrare in casa e per punizione avevamo passato la prima notte cioé il primo giorno del nuovo anno 2004 FUORI al gelo........i ragazzi ci hanno portato le coperte e della cioccolata calda e se ne sono andati.....Nadia, Houda ed Io abbiamo passato il migliore capodano della nostra VITA.
Quella dormita fuori era un regalo più che una punizione

BUONE FESTE

[hanen]

Beate!!!!

[dolcenera]

Te l'ho raccontata Hanen te la ricordi????
Ah raga Nadia e Houda sono le cugine della nostra carissima utente Hanen........mancavi solo tu Hannou

[mehditaly]

S....i ragazzi ci hanno portato le coperte e della cioccolata calda e se ne sono andati.....

E siete sempre amici?

[dolcenera]

Certo, siamo rimasti in buoni anzi ottimi rapporti.
Non potevano restare con noi, se no rischiavamo la sopravvivenza

[ilrediniente]

Ci sono tanti ricordi, tanti aneddoti che metti da parte nella mente. In questo momento mi viene di raccontare un' aneddoto che riguarda la mia cagnetta.
Smoky (fumosa) è il suo nome, è nera, taglia piccola, molto affezionata........non potrebbe vivere senza di me.
Lei vive libera nel cortile di casa, oppure si addentra nella campagna circostante, ma torna sempre a casa e si accuccia nella sua poltrona.
Capita che quando viaggio, la abbandono da sola , fuori di casa: lei rimane lÃ**** ad aspettare il mio ritorno, e la affido alle attenzioni della mia vicina, anche se Smoky sa gestirsi da sola, andandosi a cercare il cibo che ha sotterrato precedentemente.
Ricordo che quando andai in Sudamerica, rimanendo fuori più di una settimana, chiamavo la mia vicina per sapere delle condizioni di Smoky. Ad un'ennesima telefonata che feci, la signora mi disse:
"Smoky è l'unica FEMMINA che sente la tua MANCANZA!!!!"

Questa è SMOKY nella sua poltrona.

[hanen]

Molto carina la tua Smoky, Re.
E' da quando che siete insieme?

[Maria]

Cari amici, vi racconterò il momento più felice della mia vita

Sabato 9 settembre 1995 alle ore 8:30.
Quel giorno mi sono alzata di buon mattino non lo ricordo bene ma erano circa le sei del mattino. Ho preparato "el mate" che è la nostra infusione tipica e ho cominciato a studiare. Mi preparavo per sostenere un esame allo scopo di valutare un'altra volta il mio titolo di studio (tuttti quelli che lavoriamo nel settore della pubblica salute dobbiamo farlo ogni cinque anni)

Ad un tratto... suona il telefono... mi sono spostata un po' infastidita... chi telefonava proprio a quell'ora???!!!

Una voce femminile molto cordiale mi dice: "Signora, La preghiamo di venire in ospedale è appena nato un bambino è tocca a lei e suo marito quest'adozione"

Tanti ricordi, tante analisi, tante visite al medico, tante pratiche, tanti moduli da compilare, tanta dillusione, tanta frustrazione, tanta attesa... tante cose martellavano il mio cervello.

Sono uscita di corsa per passare a prendere mio marito che stava lavorando e insieme siamo andati all'ospedale per conoscere, AgustÃ****n, la luce della mia vita.

[mehditaly]

Waaw che bello e che forte quello che hai scritto

Si vede che sei una persona che non smette mai di dare del suo tempo e del suo amore per le persone che ti stanno intorno

Complimenti cara Maria