30-07-13, 18:57 | #1 |
Una sirena
Il giudizio positivo così come il giudizio negativo,
sono ben accetti, poichè il commento è il pane quotidiano, dell'artista. Una sirena Una sirena un giorno che era triste decise di tornare su in superficie, cosa che Nettuno re del mare e degli abissi aveva proibito Vi erano state troppe navi sugli scogli , a causa loro troppi marinai ammaliati dai loro canti avevano perso la rotta Quindi Nettuno aveva proibito alle sirene di andare in superficie, pena per loro, qualora lo avessero fatto, perdita per sempre della loro pinna quindi sarebbe stato di conseguenza loro impedito di ritornare giù Ma ciò nonostante ella volle provare e risalire su Viveva di nascosto da troppo tempo , non ne poteva più Salì in superficie ma appena tocco terra si rese conto che aveva realmente perso la pinna, ormai non poteva più tornare giù Era praticamene nuda ma era buio e notte quindi rubò gli abiti ad uno spaventapasseri in mezzo ad una campagna e con essi si vestì Aveva freddo , non era più un pesce, ma non aveva ancora il coraggio di farsi vedere da qualcuno quindi decise di restare nascosta Ma al mattino fu svegliata da una voce: "Ciao!"; Aprì gli occhi e ciò che vide fu un angelo, Armando, così si chiamava I due si guardarono e fu amore I due si amarono intensamente per giorni interi ma una sera la luna era alta nel cielo, le stelle e sul mare soffiava il vento caldo del sud; fu un attimo: Il richiamo delle sorelle sirene, il profumo del mare Fu un richiamo troppo forte e tornò al mare; sapeva di non aver più la pinna ma andò avanti, sapeva che sarebbe morta ma proseguì L'acqua ormai le copriva la bocca, si voltò un attimo; il suo Armando era lì immobile aveva gli occhi pieni di lacrime, lui sapeva, aveva sempre saputo, era un pescatore e i pescatori riconoscono bene le sirene, sapeva che sarebbe finita così, un ultimo bacio, la sirena proseguì e andò giù; era il suo destino E scese giù fino a toccare il fondo, restò lì per tanto tempo, ma poi Nettuno si avvicinò a lei , la prese tra le sue forti braccia la contemplò a lungo poi Le diede un bacio e ciò fatto, ecco spuntare di nuovo la pinna La sirena aprì gli occhi, sorrise e andò; aveva capito, lei era una sirena e non poteva e quello era il suo mondo; guardò ancora un attimo su ma fu un istante poi nuotò felice nel suo mondo |
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