17-01-10, 12:18 | #1 |
![]() Un giorno come gli altri? No per niente direi.
E' una giornata speciale, anche il tempo che ha fatto lo testimonia. Erano le 9.00, stavo in un banco, il primo proprio quello che stava davanti alla scrivania della prof, sulla mia sinistra c'era una finestra che dava sul parcheggio delle macchine, stavo seduta; immersa nei miei bei ricordi d'adolescente, ed anche impegnata con il PC e il video proiettore. Avevo un compito quel giorno, me lo aveva consegnato la mia prof, anzi la mia cara ex-prof d'italiano, il 16 di Gennaio infatti, non era un giorno qualsiasi, era il suo giorno, la sua giornata...e guai a chi gliela rovinava....e questo racconto glielo dedico....è per lei...per la Hanen. Le 9.05, Hanen faceva un va e vieni, voleva che tutto fosse perfetto, non dovevano esserci sbagli, non tollerava l'idea di commetterne uno, uno solo, nessuna gaffe. 9.10: Gli allievi erano li: Presenti. L'ispettore Youssef, anche lui era li: presente. C’erano alcuni professori presenti (una trentina), tra cui Mehdi (che si era seduto vicino a me) Hanen, certo che era presente, e non è cambiato assolutamente niente, è come me la ricordavo, con il sorriso stampato sulla faccia, gli occhi verdi che emettevano dolcezza e allegria e con la sua voce sensuale ci trasmetteva il buongiorno e il suo timbro li tranquillizzava e ci metteva ad agio TUTTI, senza eccezione. E' cominciata la lezione modello signori, la Hanen fa il suo mestiere di prof....e noi tutti a guardarla, è lei la padrona di casa ed è lei a gestire il tutto. Hanen: che data è oggi? Allievo(a): il 16 Gennaio 2010 prof. Hanen: brava, alla lavagna a scrivere la data. Anche questa è fatta. Hanen: « adesso c'è una sorpresa per voi », è cosi che ha detto rivolgendosi agli insegnanti presenti e all'ispettore. "Che sorpresa sta per fare sta' insegnante.": sono piu' che sicura che era questa la frase che ha attraversato lo spirito di tutti....(no, io no....io sapevo giÃ**** tutto) Alcuni allievi escono, chiudono la porta, una ragazza resta in piedi dentro la classe. Ma che dico? La classe si era trasformata in un salotto di una casa, alcuni banchi sono diventati divani, c'era una gondola sopra un tavolino e c'era pure un tappetto, non era una classe, l'aula ha subito SUBITO una metamorfosi, e gli allievi sono diventati degli attori. Io stavo a proiettare il testo che gli allievi dovevano ricitare, c'era Mehdi vicino a me, e lui mi diceva praticamente tutto....e capivo dai suoi commenti anche l'espressione di tutta la classe....Mehdi mi bombardava di commenti e mi ripeteva una frase: « ma perchè non ho mai avuto una professoressa d'italiano come la Hanen?? » Eh si, lui aveva la testa altrove, ma come biasimarlo?? La recita era stupenda e l'idea era non orignale ma ancora di piu', dopo la recita, tutti si erano messi ai loro posti, gli allievi hanno ripreso ad essere allievi (anche se per quel breve periodo io ci sono cascat, sapevano davvero recitare, avevano una pronuncia "esatta".. !!!!) . E' merito della Hanen... ?? questo è a voi di giudicare... Cosi l'insegnante ha ripreso il filo della sua lezione, basandosi a quel testo recitato....la lezione era dei "possessivi...." ... riaffiorscono i miei ricordi, e ritorno al lontano 2002 ,me l'ha insegnata lei anni fa....quella stessa lezione, e come me la posso dimenicare?? MAI. le 10.05 Siamo arrivati...alla fermata, ahimé la lezione è finita....tutti erano stupefatti....TUTTI.....nessuna eccezione.... sono FELICE.....ero sicura che la Hanen otterrÃ**** un successo.....lei ci sÃ**** fare....per me lei è dotata a fare questo mestiere.... Questa lezione non la dimentichero' mai.....nemmeno questo giorno.....e i possessivi mi proseguiranno per tutta la vita. GRAZIE Hanen....grazie davvero...... Adesso pero' si deve pensare agli invitati, ed io ho un bisogno urgente di caffé....portiamo i dolci e da bere in aula... L'ispettore era li, che spiegava ai professori il lavoro dell'insegnante Hanen....;non c'è da meravigliarsi... questi prof d'italiano e gli ispettori avevano qualche coa in piu'....ho capito che insegnare l'italiano per loro non era un semplice mestiere....era qualche cosa di più .... l'ho capito facendo attenzione alla lezione della hanen e alla pedagogia che il Signor Youssef ha spiegato...io l'intrusa ho capiti tutto....e questo è solo grazie a gente come Hanen; Youssef e tanti altri che non ho avuto occassione di vedere. PS: Io so quanto hai faticato....volevi che questa giornata resti nella memoria di tutti..., cosi è stato e ci sei riuscita !! __________________ Dietro ogni nuvola.....C'è sempre un raggio di LUCE. |
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