la statua fu' trovata il 14 gennaio sepolta in un vigneto , nei pressi della BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE a ROMA
La statua fu' commissionata da PLINIO IL VECCHIO a tre scultori provenienti da RODI-AGESONDO-ARTEMIDORO-POLIDORO
raffigura LAOCOONTE ed i suoi due figli-ARTIFANTE e TIMBREO- , mentre sono strangolati da serpanti marini
Nell'ENEIDE VIRGILIO, descrive l'episodio, come la vendetta di POSEIDONE, per il tentativo di LAOCOONTE, di opporsi all'ingresso del CAVALLO DI TROIA nella citta'.
il sacerdote di APOLLO--LAOCOONTE, viene stretto con i suoi figli dai serpenti di ATENA
La sua posa e' instabile , perche' nel tentativo di liberarsi dalla stretta dei serpenti,LAOCOONTE richiama tutta la sua forza .
I suoi arti e il suo corpo , assumono una posa pluridirezzionale e in torsione , che si slancia nello spazio,
l'espressione dolorosa del suo viso unita al contesto e la scena donno una resa psicologica notevole.
Piccola curiosita':
Quando fu' ritrovata, nel 1506, era mancante del braccio destro
che fu' ritrovato nel 1957,
riattaccato permette al visitatore di ammirarla in tutta la sua bellezza .