Ciao cara Maria,
In tanti paesi europei si dicono tante bugie il primo di ogni aprile. Queste bugie si chiamano (Il pesce d'aprile)
Adesso questo fenomeno è diffuso un po' anche in Tunisia e forse in tanti altri paesi nel mondo.
Eccoti un intervento che ho ripescato dalla rete
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Ogni anno, il 1° di aprile, è tradizione fare scherzi a chi si conosce. Ultimamente sono molto diffusi anche i “pesci d’aprile” online: scherzi e burle che girano in rete durante il primo giorno di aprile.
LE ORIGINI di questa divertente tradizione che si tramanda in quasi tutto il mondo da secoli, sono piuttosto incerte. La versione più credibile fa risalire l’inizio di questa scherzosa “celebrazione” ai primi anni del Cattolicesimo, quando la Chiesa abolì la vecchia tradizione pagana che considerava il 1° aprile come il primo giorno dell’anno. I pagani continuarono lo stesso a festeggiare il Capodanno il 1° aprile e per questo motivo venivano derisi.
Sembra che in Francia questa usanza di considerare il 1° aprile il giorno di Capodanno rimase fino al 1564, quando re Carlo IX l’abolì. Ma i burloni decisero di festeggiare due volte il Capodanno: il 1° gennaio, ma anche il 1° aprile, in maniera scherzosa, scambiandosi dei doni divertenti e senza alcun valore.
Perché si chiama “Pesce d’Aprile”? Anche in questo caso, più che una teoria certa, ci sono solo delle ipotesi. La prima dice che uno dei primi scherzi fatti in questa data fu a danno di alcuni pescatori: dei burloni gettarono nel fiume moltissime aringhe affumicate gridando: “Eccovi i pesci!” Ecco perché uno degli scherzi più diffusi è quello di appendere alla schiena di qualcuno un pezzo di carta con il disegno di un pesce.
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