SocietĂ**** Calcio Napoli
Il primo Agosto del 1926, nel ristorante D'Angelo si riunirono dirigenti e calciatori che diedero vita alla SocietĂ**** Sportiva, che ancora oggi porta il nome della cittĂ****. Nasceva il Napoli.
Carlo Di Nanni, per decenni decano dei giornalisti sportivi napoletani, presente a quell'incontro, ricorda la grande folla che si radunò davanti al cancello, fino a sfondarlo e a invadere la sala. A conclusione il titolare del locale tirò fuori dalla cantina un vino che- a suo dire- era di qualitĂ**** degna dell'occasione. Ma Di Nanni ricorda:" Era una vera schifezza, ma costituì un simbolo!!!!"
Il primo campionato italiano del Napoli, presidente Giorgio Ascarelli, fu un disastro: un solo punto in classifica, 61 gol subiti e solo 7 realizzati!!
Il cavallo, che è il simbolo della cittĂ****, diventa "o ciuccio" in senso ironico, riferito alla squadra.
Da allora l'asinello è il simbolo del Napoli, tutti i tifosi ci sono affezionati.
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Io che voglio andare tra la gente e poi mi trovo solo, io re di tutto e re di niente, io che so la mia incapacitĂ ma vorrei fare tutto, io re di tutto e re di niente, io con i miei castelli in aria, io con i miei sogni. Re di me stesso.
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