: Raccontiamo una storia insieme
Dai cerchiamo di lasciare libera la nostra fantasia, ognuno racconta un opezzettino per comporre insieme una storia, comincio io :
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
(continuate : ognuno una frase ..)
ha visto un bel uomo che la salutava:A_wink:
"Mi scusi signorina dove posso trovare ....
Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti.
___________________________________________
N.B. : Quest'immagine non ha rapporto con la discussione ma fa parte del gioco "acqua fuoco (http://www.italianistica-tunisia.com/forum/showthread.php?t=486)"
ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
ha visto un bel uomo che la salutava:A_wink:
-"Mi scusi signorina dove posso trovare ....
-Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti.
ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
-Grazie di farmi parlare!
Sto cercando un posto dove si puo' (o si possono)
trovare alloggi a poco prezzo...sa io non ho molto denaro con me..
-Non abbia paura gentile signore
conosco una locandina non troppo lontana da qui...
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
ha visto un bel uomo che la salutava:A_wink:
-"Mi scusi signorina dove posso trovare ....
-Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti.
ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
-Grazie di farmi parlare!
Sto cercando un posto dove si puo' trovare alloggi a poco prezzo...sa io non ho molto denaro con me..
-Non abbia paura gentile signore
conosco una locandina non troppo lontana da qui...
E presero un taxi che li porto' alla locandina.
La ragazza pago' il tassista e scesero tutti e due nel parcheggio.
- Scusi, disse il signore, mi sembra ...
- Scusi, disse il signore, mi sembra di aver giÃ**** visto prima quel portiere , la sua facia mi fa pensare a qualcuno che ho conosciuto prima ma.... non mi ricordo dove.....
ha percaso perso la memoria,
mi scusi ma come si chiama lei? ha una carta d'identitÃ****? posso aiutarla se vuole?
........................................
e vissero felici e contenti :lool: :lool: :lool:
Ma daaaaaai dolce !!lasciami finire il racconto!!!!!:182:
ok :D
era solo per scherzare!!!
a voi adesso do completare questa bellissima favola...........
Dolce hai fatto arrabbiare Hanen :lool:
Come punizione dovresti incollare le parti della storia per vedere dove siamo arrivatai.
E se non fai !
lo faro' io :p
Ma perché?? :(
perché capitano tutte a me!!!!
Scherzavo :D lo faccio molto volentieri ;)
ecco a voi!!
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
ha visto un bel uomo che la salutava
-"Mi scusi signorina dove posso trovare ....
-Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti.
ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
-Grazie di farmi parlare!
Sto cercando un posto dove si puo' (o si possono)
trovare alloggi a poco prezzo...sa io non ho molto denaro con me..
-Non abbia paura gentile signore
conosco una locandina non troppo lontana da qui...
E presero un taxi che li porto' alla locandina.
La ragazza pago' il tassista e scesero tutti e due nel parcheggio.
- Scusi, disse il signore, mi sembra ...
- Scusi, disse il signore, mi sembra di aver giÃ**** visto prima quel portiere , la sua facia mi fa pensare a qualcuno che ho conosciuto prima ma.... non mi ricordo dove.....
ha percaso perso la memoria,
mi scusi ma come si chiama lei? ha una carta d'identitÃ****? posso aiutarla se vuole?
;)
Grazie mille Dolcenera :)
Per facilitare il processo ogni volta facciamo un copiare/incollare poi proseguiamo ;)
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
ha visto un bel uomo che la salutava
-"Mi scusi signorina dove posso trovare ....
-Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti.
ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
-Grazie di farmi parlare!
Sto cercando un posto dove si puo' (o si possono)
trovare alloggi a poco prezzo...sa io non ho molto denaro con me..
-Non abbia paura gentile signore
conosco una locandina non troppo lontana da qui...
E presero un taxi che li porto' alla locandina.
La ragazza pago' il tassista e scesero tutti e due nel parcheggio.
- Scusi, disse il signore, mi sembra ...
- Scusi, disse il signore, mi sembra di aver giÃ**** visto prima quel portiere , la sua facia mi fa pensare a qualcuno che ho conosciuto prima ma.... non mi ricordo dove.....
ha percaso perso la memoria,
mi scusi ma come si chiama lei? ha una carta d'identitÃ****? posso aiutarla se vuole?
dopo un po' il portiere comincia ad avvicinarsi.....
ha una faccia familiare, i suoi occhi, il suo modo di camminare ............
- ma, dice la ragazza, vi rassomigliate cosi tanto!!!
- si è vero!!! rassomiglia a .........
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
ha visto un bel uomo che la salutava
-"Mi scusi signorina dove posso trovare ....
-Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti.
ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
-Grazie di farmi parlare!
Sto cercando un posto dove si puo' (o si possono)
trovare alloggi a poco prezzo...sa io non ho molto denaro con me..
-Non abbia paura gentile signore
conosco una locandina non troppo lontana da qui...
E presero un taxi che li porto' alla locandina.
La ragazza pago' il tassista e scesero tutti e due nel parcheggio.
- Scusi, disse il signore, mi sembra di aver giÃ**** visto prima quel portiere , la sua facia mi fa pensare a qualcuno che ho conosciuto prima ma.... non mi ricordo dove.....
ha percaso perso la memoria,
mi scusi ma come si chiama lei? ha una carta d'identitÃ****? posso aiutarla se vuole?
dopo un po' il portiere comincia ad avvicinarsi.....
ha una faccia familiare, i suoi occhi, il suo modo di camminare ............
- ma, dice la ragazza, vi rassomigliate cosi tanto!!!
- si è vero!!! rassomiglia a ......... (Hanen)
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
ha visto un bel uomo che la salutava
-"Mi scusi signorina dove posso trovare ....
-Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti.
ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
-Grazie di farmi parlare!
Sto cercando un posto dove si puo' (o si possono)
trovare alloggi a poco prezzo...sa io non ho molto denaro con me..
-Non abbia paura gentile signore
conosco una locandina non troppo lontana da qui...
E presero un taxi che li porto' alla locandina.
La ragazza pago' il tassista e scesero tutti e due nel parcheggio.
- Scusi, disse il signore, mi sembra di aver giÃ**** visto prima quel portiere , la sua facia mi fa pensare a qualcuno che ho conosciuto prima ma.... non mi ricordo dove.....
ha percaso perso la memoria,
mi scusi ma come si chiama lei? ha una carta d'identitÃ****? posso aiutarla se vuole?
dopo un po' il portiere comincia ad avvicinarsi.....
ha una faccia familiare, i suoi occhi, il suo modo di camminare ............
- ma, dice la ragazza, vi rassomigliate cosi tanto!!!
- si è vero!!! rassomiglia a .........
- Non mi ricordo, non fa niente!! forse mi riconoscerÃ**** lui!
- Comunque almeno ha trovato una sistemazione per stÃ**** notte! dice la signorina
- SÃ**** che lei è propio gentile, perché non cominciamo a conoscerci meglio. replica Lui!
lei: Adesso è tardi e poi Lei sembra affaticato, sarebbe meglio che vada a letto!
Lui: Che ne direbbe di bere insieme il caffé domattina?
Lei: ....va bene, domani ci saro' qui alle nove.
Lui: Perfetto! Grazie per tutto!
Lei: non c'è di che, buona notte!
Lui: Buona notte!
Il signore entrando all'Hotel si accorge che il portiere porta un bracciale proprio come il suo, di argento, è una catena che la mamma gli aveva regalato prima che morisse, si era molto affezzionato a quel gioiello infatti non se ne separava mai...
Dopo tanto esito, si decide di domandare al portiere da dove l'avesse preso (era convinto che non ce l'aveva nessuno, e che era una oggetto non alla portata di tutti)......
affaticato, si era subito coricato. L'indomani mattina, si era svegliato in tempo ed era rimasto ad aspettare quella ragazza che aveva incontrato proprio all'ingresso dell'albergo.
Dopo una lunga attesa, LEI è arrivata.
Semplicissima ma molto Radiosa.......
lei-venga andiamo a prenderci un caffe'-
lui-va bene ma...prima dovrei chiedere qualcosa al portiere che ci ha ricevuti ieri sera-
lei- ma probabilmente il portiere di ieri sera ha finito il suo turno..venga chiediamo quando lo possiamo trovare-
lui- ok chiediamo--
e chiesero notizie
il nuovo portiere disse --ho saputo che si e' dato ammalato--
lui ...il nostro sconosciuto e protagonista--ci potrebbe indicare il suo indirizzo??? se non siamo indiscreti? sa' e' per una cosa urgente--
lei rivolta al nostro protagonista-- ma scusi come mai questa sua insistenza??--
lascio a voi il proseguimento della storia
ilrediniente
20-10-08, 14:42
"Niente!!!! Sai, vedendo quel viso e quel bracciale, mi è venuto in mente come in un flash-back qualche cosa del passato che non riesco a focalizzare."
"Comunque non è il caso di insistere per ora, torneremo più tardi"
"Scusa se ti ho dato del tu, ma sei cosi disponibile che mi è venuto spontaneo"
"Ok, tranquillo, il tu andrÃ**** benissimo!!!! Andiamo a prendere questo caffè. Conosco un locale molto carino: il Jaw. Ci sei mai stato??"
"veramente, deve essere nuovo questo locale , non l'avevo mai visto prima , ed e' veramente carino"
"si lo e', ma dimmi di te' , raccontami cosa ti e' capitato"
nel frattempo, un signore ,probabilmente il gestore del locale , si avvicina al tavolo chiedendo cosa volessero da bere ,
"io prendo giusto un caffe' "
dice la ragazza
e lui risponde
"se vuoi qualcos' altro non c'e' problema scegli "
ilrediniente
20-10-08, 15:32
"A proposito non ci siamo nemmeno presentati, mi chiamo Nun.........Nun King!!!! Ti sembrerÃ**** un nome cinese, invece vengo da Napoli. E tu ?
"Piacere Nun King, io invece mi chiamo ek....ekstasia..mia madre è inglese, mio padre invece è napoletano e adoooro Napoli"
"Piacere Ekstasia, vedo che abbiamo tanti punti in commune!"
lei "ekstasia ,ti sembrera' un nome strano SUPPONGO"
LUI "no, anzi, e' un nome particolare , come lo sei tu, ai miei occhi "
lei timorosa, lo guarda meglio e nota, i suoi bellissimi occhi profondi, un brivido la coglie all'improvviso
ilrediniente
20-10-08, 17:26
Sai, mio padre era del Maine. Ma viveva a Napoli alla base americana della NATO, era un agente speciale, conobbe mia madre che, di famiglia povera, viveva in un "basso" dei quartieri spagnoli. Bella napoletana dai capelli neri e gli occhi grandi, se ne innamorò, e cosi nacqui io. Ma non ho mai conosciuto mio padre: dopo che sposò mia madre e a pochi anni dalla mia nascitÃ****, spari misteriosamente.
(EHI, questo è il protagonista che parla!!!!! Non sono io!!! Continuate...................)
Lui: jaw.......mmmm, bella nominazione, fatemi gustare un succo della specialitÃ****, ne avete? Ho tanta voglio di rinfrescarmi le idee.
il gestore: Certo signore,glielo portosubito!
Lei: Allora? Ti trovo un po' bizzarro, non vuoi raccontarmi quello che ti è successo e perchè ti trovi nei paraggi?
Lui: Si', ecco....
lui--sono venuto per ritrovare le mie radici--
lei --ti capisco--
lui--c'e' un vuoto dentro di me...il fatto di non aver conosciuto mio padre mi rende vulnerabile..scusami per queste mie confidenze--
lei--ma di nulla ..anzi se posso aiutarti lo faro' volentieri--
lui-- ti ringrazio sei una amica sincera, l'ho' capito subito che potevo fidarmi di te--
lei-- puoi contare sul mio aiuto....dimmi cosa possiamo fare insieme per risolvere il tuo dilemma??--
Raccontiamo insieme....
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
ha visto un bel uomo che la salutava
-"Mi scusi signorina dove posso trovare ....
-Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti.
ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
-Grazie di farmi parlare!
Sto cercando un posto dove si puo' (o si possono)
trovare alloggi a poco prezzo...sa io non ho molto denaro con me..
-Non abbia paura gentile signore
conosco una locandina non troppo lontana da qui...
E presero un taxi che li porto' alla locandina.
La ragazza pago' il tassista e scesero tutti e due nel parcheggio.
- Scusi, disse il signore, mi sembra di aver giÃ**** visto prima quel portiere , la sua facia mi fa pensare a qualcuno che ho conosciuto prima ma.... non mi ricordo dove.....
ha percaso perso la memoria,
mi scusi ma come si chiama lei? ha una carta d'identitÃ****? posso aiutarla se vuole?
dopo un po' il portiere comincia ad avvicinarsi.....
ha una faccia familiare, i suoi occhi, il suo modo di camminare ............
- ma, dice la ragazza, vi rassomigliate cosi tanto!!!
- si è vero!!! rassomiglia a .........
- Non mi ricordo, non fa niente!! forse mi riconoscerÃ**** lui!
- Comunque almeno ha trovato una sistemazione per stÃ**** notte! dice la signorina
- SÃ**** che lei è propio gentile, perché non cominciamo a conoscerci meglio. replica Lui!
lei: Adesso è tardi e poi Lei sembra affaticato, sarebbe meglio che vada a letto!
Lui: Che ne direbbe di bere insieme il caffé domattina?
Lei: ....va bene, domani ci saro' qui alle nove.
Lui: Perfetto! Grazie per tutto!
Lei: non c'è di che, buona notte!
Lui: Buona notte!
Il signore entrando all'Hotel si accorge che il portiere porta un bracciale proprio come il suo, di argento, è una catena che la mamma gli aveva regalato prima che morisse, si era molto affezzionato a quel gioiello infatti non se ne separava mai...
Dopo tanto esito, si decide di domandare al portiere da dove l'avesse preso (era convinto che non ce l'aveva nessuno, e che era una oggetto non alla portata di tutti)......
affaticato, si era subito coricato. L'indomani mattina, si era svegliato in tempo ed era rimasto ad aspettare quella ragazza che aveva incontrato proprio all'ingresso dell'albergo.
Dopo una lunga attesa, LEI è arrivata.
Semplicissima ma molto Radiosa....... lei-venga andiamo a prenderci un caffe'-
lui-va bene ma...prima dovrei chiedere qualcosa al portiere che ci ha ricevuti ieri sera-
lei- ma probabilmente il portiere di ieri sera ha finito il suo turno..venga chiediamo quando lo possiamo trovare-
lui- ok chiediamo--
e chiesero notizie
il nuovo portiere disse --ho saputo che si e' dato ammalato--
lui ...il nostro sconosciuto e protagonista--ci potrebbe indicare il suo indirizzo??? se non siamo indiscreti? sa' e' per una cosa urgente--
lei rivolta al nostro protagonista-- ma scusi come mai questa sua insistenza??-- "Niente!!!! Sai, vedendo quel viso e quel bracciale, mi è venuto in mente come in un flash-back qualche cosa del passato che non riesco a focalizzare."
"Comunque non è il caso di insistere per ora, torneremo più tardi"
"Scusa se ti ho dato del tu, ma sei cosi disponibile che mi è venuto spontaneo"
"Ok, tranquillo, il tu andrÃ**** benissimo!!!! Andiamo a prendere questo caffè. Conosco un locale molto carino: il Jaw. Ci sei mai stato??"
"veramente, deve essere nuovo questo locale , non l'avevo mai visto prima , ed e' veramente carino"
"si lo e', ma dimmi di te' , raccontami cosa ti e' capitato"
nel frattempo, un signore ,probabilmente il gestore del locale , si avvicina al tavolo chiedendo cosa volessero da bere ,
"io prendo giusto un caffe' "
dice la ragazza
e lui risponde
"se vuoi qualcos' altro non c'e' problema scegli "
"A proposito non ci siamo nemmeno presentati, mi chiamo Nun.........Nun King!!!! Ti sembrerÃ**** un nome cinese, invece vengo da Napoli. E tu ?
"Piacere Nun King, io invece mi chiamo ek....ekstasia..mia madre è inglese, mio padre invece è napoletano e adoooro Napoli"
"Piacere Ekstasia, vedo che abbiamo tanti punti in commune!"
Lei "ekstasia ,ti sembrera' un nome strano SUPPONGO"
Lui "no, anzi, e' un nome particolare , come lo sei tu, ai miei occhi "
lei timorosa, lo guarda meglio e nota, i suoi bellissimi ocSai, mio padre era del Maine. Ma viveva a Napoli alla base americana della NATO, era un agente speciale, conobbe mia madre che, di famiglia povera, viveva in un "basso" dei quartieri spagnoli. Bella napoletana dai capelli neri e gli occhi grandi, se ne innamorò, e cosi nacqui io. Ma non ho mai conosciuto mio padre: dopo che sposò mia madre e a pochi anni dalla mia nascitÃ****, spari misteriosamente.chi profondi, un brivido la coglie all'improvviso
Lui: jaw.......mmmm, bella nominazione, fatemi gustare un succo della specialitÃ****, ne avete? Ho tanta voglio di rinfrescarmi le idee.
il gestore: Certo signore,glielo portosubito!
Lei: Allora? Ti trovo un po' bizzarro, non vuoi raccontarmi quello che ti è successo e perchè ti trovi nei paraggi?
Lui: Si', ecco.... sono venuto per ritrovare le mie radici--
lei --ti capisco--
lui--c'e' un vuoto dentro di me...il fatto di non aver conosciuto mio padre mi rende vulnerabile..scusami per queste mie confidenze--
lei--ma di nulla ..anzi se posso aiutarti lo faro' volentieri--
lui-- ti ringrazio sei una amica sincera, l'ho' capito subito che potevo fidarmi di te--
lei-- puoi contare sul mio aiuto....dimmi cosa possiamo fare insieme per risolvere il tuo dilemma??--
Un giorno una bella ragazza camminava per strada ...
ha visto un bel uomo che la salutava
Lui: "Mi scusi signorina dove posso trovare ....
Lei: Sono nuova in questa cittÃ****. Non so se posso aiutarti. Ma mi sembri infreddolito ...da dove vieni????...cosa cerchi...???
Lui: Grazie di farmi parlare! Sto cercando un posto dove si puo' (o si possono) trovare alloggi a poco prezzo...sa io non ho molto denaro con me..
Lei: Non abbia paura gentile signore, conosco una locandina non troppo lontana da qui...
E presero un taxi che li porto' alla locandina. La ragazza pago' il tassista e scesero tutti e due nel parcheggio.
Lui: Scusi, mi sembra di aver giÃ**** visto prima quel portiere , la sua facia mi fa pensare a qualcuno che ho conosciuto prima ma.... non mi ricordo dove.....
Lei: ha percaso perso la memoria, mi scusi ma come si chiama lei? ha una carta d'identitÃ****? posso aiutarla se vuole?
dopo un po' il portiere comincia ad avvicinarsi.....
Lui: ha una faccia familiare, i suoi occhi, il suo modo di camminare ............
Lei: Ma....vi rassomigliate cosi tanto!!!
Lui: Si è vero!!! rassomiglia a ......... Non mi ricordo, non fa niente!! forse mi riconoscerÃ**** lui!
Lei: Comunque almeno ha trovato una sistemazione per stÃ**** notte!
Lui: SÃ**** che lei è propio gentile, perché non cominciamo a conoscerci meglio.
Lei: Adesso è tardi e poi Lei sembra affaticato, sarebbe meglio che vada a letto!
Lui: Che ne direbbe di bere insieme il caffé domattina?
Lei: ....va bene, domani ci saro' qui alle nove.
Lui: Perfetto! Grazie per tutto!
Lei: non c'è di che, buona notte!
Lui: Buona notte!
Il signore entrando all'Hotel si accorge che il portiere porta un bracciale proprio come il suo, di argento, è una catena che la mamma gli aveva regalato prima che morisse, si era molto affezzionato a quel gioiello infatti non se ne separava mai...
Dopo tanto esito, si decide di domandare al portiere da dove l'avesse preso (era convinto che non ce l'aveva nessuno, e che era una oggetto non alla portata di tutti)......affaticato, si era subito coricato. L'indomani mattina, si era svegliato in tempo ed era rimasto ad aspettare quella ragazza che aveva incontrato proprio all'ingresso dell'albergo.
Dopo una lunga attesa, LEI è arrivata. Semplicissima ma molto Radiosa.......
Lei: Venga andiamo a prenderci un caffe'
Lui: Va bene ma...prima dovrei chiedere qualcosa al portiere che ci ha ricevuti ieri sera.
Lei: Ma probabilmente il portiere di ieri sera ha finito il suo turno..venga chiediamo quando lo possiamo trovare.
Lui: Ok chiediamo.
e chiesero notizie
il nuovo portiere disse: ho saputo che si e' dato ammalato.
Lui: il nostro sconosciuto e protagonista, ci potrebbe indicare il suo indirizzo??? se non siamo indiscreti? sa' e' per una cosa urgente.
Lei rivolta al nostro protagonista: ma scusi come mai questa sua insistenza??
Lui: Niente!!!! Sai, vedendo quel viso e quel bracciale, mi è venuto in mente come in un flash-back qualche cosa del passato che non riesco a focalizzare.
Lei: Comunque non è il caso di insistere per ora, torneremo più tardi.
Lui: Scusa se ti ho dato del tu, ma sei cosi disponibile che mi è venuto spontaneo.
Lei: Ok, tranquillo, il tu andrÃ**** benissimo!!!! Andiamo a prendere questo caffè. Conosco un locale molto carino: il Jaw. Ci sei mai stato??.
Lui: veramente, deve essere nuovo questo locale , non l'avevo mai visto prima , ed e' veramente carino.
Lei: Si lo e', ma dimmi di te' , raccontami cosa ti e' capitato.
nel frattempo, un signore ,probabilmente il gestore del locale , si avvicina al tavolo chiedendo cosa volessero da bere ,
Lei: Io prendo giusto un caffe'.
Lui: Se vuoi qualcos' altro non c'e' problema scegli. A proposito non ci siamo nemmeno presentati, mi chiamo Nun.........Nun King!!!! Ti sembrerÃ**** un nome cinese, invece vengo da Napoli. E tu ?
Lei: Piacere Nun King, io invece mi chiamo ek....ekstasia..mia madre è inglese, mio padre invece è napoletano e adoooro Napoli.
Lui: Piacere Ekstasia, vedo che abbiamo tanti punti in commune!
Lei: ekstasia ,ti sembrera' un nome strano SUPPONGO.
LUI: no, anzi, e' un nome particolare , come lo sei tu, ai miei occhi.
lei timorosa, lo guarda meglio e nota, i suoi bellissimi occhi profondi, un brivido la coglie all'improvviso
Lui: Sai, mio padre era del Maine. Ma viveva a Napoli alla base americana della NATO, era un agente speciale, conobbe mia madre che, di famiglia povera, viveva in un "basso" dei quartieri spagnoli. Bella napoletana dai capelli neri e gli occhi grandi, se ne innamorò, e cosi nacqui io. Ma non ho mai conosciuto mio padre: dopo che sposò mia madre e a pochi anni dalla mia nascitÃ****, spari misteriosamente.
Lui: jaw.......mmmm, bella nominazione, fatemi gustare un succo della specialitÃ****, ne avete? Ho tanta voglio di rinfrescarmi le idee.
il gestore: Certo signore,glielo portosubito!
Lei: Allora? Ti trovo un po' bizzarro, non vuoi raccontarmi quello che ti è successo e perchè ti trovi nei paraggi?
Lui: Si', ecco....
Lui: sono venuto per ritrovare le mie radici.
Lei: ti capisco.
Lui: c'e' un vuoto dentro di me...il fatto di non aver conosciuto mio padre mi rende vulnerabile..scusami per queste mie confidenze.
Lei: ma di nulla ..anzi se posso aiutarti lo faro' volentieri.
Lui: ti ringrazio sei una amica sincera, l'ho' capito subito che potevo fidarmi di te.
Lei: puoi contare sul mio aiuto....dimmi cosa possiamo fare insieme per risolvere il tuo dilemma??
Continua.....
Lui giocherellava con il bracciale che aveva al polso e il suo sguardo , in quel momento , era un po' perso
lei--vorrei poter leggere nei tuoi pensieri...ti vedo preoccupato--
lui--no, no, scusami ero un po' sovrappensiero--
lei--allora secondo te..cosa potremmo fare immediatamente per risolvere il tuo caso??--
lui--dovremmo ritrovare il portiere dell'albergo..penso che sappia qualcosa su di me..mi guardava in modo strano ricordi??--
lei--va bene ritorniamo all'albergo ,speriamo che sia rientrato al lavoro oggi--